Caro don Michele,
cari parrocchiani di Sant’Agostino,
vi scrivo per ringraziarvi dal profondo del cuore per la bellissima giornata di domenica 9 dicembre 2018.
Vi ringrazio della vostra preghiera: mentre mi stavo preparando al sacerdozio sentivo la vostra vicinanza.
Domenica, mentre celebravo la mia prima Messa, dentro il mio cuore avevo due emozioni predominanti.
La prima di ringraziamento al Signore per il grande dono del sacerdozio; il quale non è solo un dono per me ma per la Chiesa.
La seconda emozione era quella di celebrare nella mia parrocchia: per molti anni è stata la mia seconda casa.
Grazie per il forte momento di preghiera che abbiamo vissuto insieme durante la santa Messa, grazie di aver curato ogni piccolo particolare della liturgia.
Grazie per il momento conviviale del pranzo, grazie alle cuoche, grazie ai camerieri.
Mi sono sentito proprio a casa.
Non voglio fare nomi perché sarei troppo lungo, ma mi permetto di ringraziare il Signor Foscolo per la bellissima poesia che mi ha scritto: mentre la leggeva domenica mi sono veramente commosso. Quando passerò in parrocchia sono sicuro di trovare il Signor Foscolo con un buon caffè per me.
Ringrazio i seminaristi don Giuliano e don German della loro presenza alla mia grande gioia.
Nel mio cuore, oltre alla parrocchia di sant’Agostino, c’è un posto anche per il Seminario, il luogo dove sono cresciuto sotto l’aspetto umano e spirituale.
Anche se ora il Signore mi ha chiamato a servirlo nelle comunità del comune di Fiscaglia, voi avrete sempre un posto speciale dentro il mio cuore.
Cercherò di essere presente alla festa del nostro patrono (mi viene dal cuore dire ‘nostro’), impegni pastorali permettendo.
Un sincero ringraziamento da parte mia e della mia famiglia.
Avrei molte altre cose da scrivere, ma almeno ho scritto quelle più importanti.
Vi ricorderò nella preghiera.
Vi voglio bene.
Il vostro prete novello.
Don Massimiliano Chioppa
Ferrara, 13 dicembre 2018