Novena di Natale 2021 – 17 dicembre
Il presepio e la Messa. Abbiamo messo un presepio in chiesa, Signore, come tutti gli anni. E anche in molte delle nostre case. Vogliamo contemplare la tua incarnazione, il mistero stupendo della tua bontà. Per rifare la nostra vita fragile e disordinata hai accettato il progetto di entrarci dentro e di diventare vero uomo, tu vero Figlio del Padre, eterno e felice con Lui e con lo Spirito.
Abbiamo messo un presepio in chiesa, dove ogni giorno celebriamo la Messa, cioè dove ogni giorno ti riceviamo e ti mangiamo, tu che sei venuto al mondo in una mangiatoia.
Che succede nella Messa, Signore? Con il presepio vuoi dirci qualcosa? Ci interessa, Signore, perchè vogliamo camminare insieme, come tu vuoi. Vogliamo quello che vuoi tu, e cioè diventare così uniti da essere una cosa sola, come tu e il Padre siete una cosa sola.
Incontrarci davvero. Per la Messa ci inviti a radunarci, Signore, come quei personaggi del presepio che camminano verso la grotta. Usciamo sempre dalle nostre case per presentarci a te insieme. Potremmo pregarti per conto nostro in famiglia. Lo abbiamo fatto specialmente durante il lockdown, quando si poteva seguire la Messa solo a distanza fisica (pur vivendo una bella esperienza di unità fra di noi)… ma capiamo che è meglio metterci fianco a fianco per presentarci a te. Meglio ritrovarci e vederci come comunità, come famiglia di famiglie. È bello incontrarci almeno settimanalmente e vederci negli occhi, chiederci come stiamo, darci un saluto e un augurio anche veloce. Forse lo facciamo troppo poco, o solo con quelli che conosciamo già. Forse, Signore, ci chiedi di radunarci con più attenzione gli uni verso gli altri, di farci più attenti verso chi non conosciamo o non ci conosce.
Non ci ritroviamo a Messa o al presepio perchè ci stiamo simpatici, ma perchè ci raduni tu, che consideri tutti simpatici! E ci vuoi coinvolgere in questo sguardo benevolo verso tutti.
Portare la vita a Messa per condividerla. Per la Messa, Signore, ci fai uscire dalle nostre case, senza però lasciare tutto indietro. Da piccolo qualcuno mi insegnava che entrando in chiesa bisogna lasciare fuori tutti i pensieri… Non so se proprio sia così: mi pare che tu voglia che noi ci raduniamo per raccontarti i nostri pensieri, le nostre gioie e i nostri problemi. Ci raduni per ascoltarci e per farti ascoltare, perchè vuoi (come noi vogliamo) che la nostra vita sia migliore, specialmente nei rapporti tra di noi. Certo non abbiamo tempo di raccontarti sempre tutto a Messa, nè abbiamo il tempo e la confidenza per farlo con gli altri, ma è bello che tu ci raduni in modo che ci portiamo dietro la nostra vita e la condividiamo con te e con i fratelli, lasciandoti entrare nei nostri giorni con la tua presenza discreta di Dio-Bambino, pieno di saggezza e di forza.