Il lavoro che vogliamo: partecipativo e solidale

Convegno, 27 maggio, ore 17, in oratorio

Domenica 27 maggio alle 17 si terrà, presso i locali della parrocchia di Sant’Agostino V.D. in via Mambro 96, il IV convegno organizzato dall’Azione Cattolica parrocchiale in memoria di Giuliano Lanzoni, splendida e fondamentale figura laicale che ha segnato la storia della comunità parrocchiale di viale Krasnodar. Negli anni questo appuntamento formativo e di confronto si è concentrato, per affinità con la sensibilità di Giuliano e per scelta pastorale della parrocchia, su tematiche di valenza sociale di attenzione alle sfide poste dal territorio e dall’attualità. Quest’anno il convegno si intitolerà “Il lavoro che vogliamo: partecipativo e solidale” e cercherà di affrontare un nodo cruciale della crisi economica che stiamo attraversando da ormai un decennio, il lavoro, a partire dalle sollecitazioni emerse dalla settimana sociale di Cagliari, svoltasi a ottobre dell’anno scorso. A narrare suggestioni e prospettive emerse durante questo importantissimo momento di studio e discernimento ecclesiale saranno i due delegati diocesani che, assieme al nostro arcivescovo, hanno partecipato ai lavori: Francesco Badia, e Neda Barbieri; essi proveranno a farci “respirare” l’aria percepita al convegno, tracciando qualche pista concreta per attuare mutamenti virtuosi a partire proprio dalle indicazioni e dalle idee emerse dall’incontro di Cagliari. Chiuderà gli interventi Mauro Bersanetti, imprenditore, che racconterà l’esperienza della sua azienda, la “Avicola artigiana”, quale esempio di impresa virtuosa dal punto di vista dei profitto e dell’attenzione ai propri lavoratori. Modererà Ruggero Villani, direttore di Confcooperative Ferrara. È importante sottolineare come quest’anno l’appuntamento del convegno parrocchiale di A.C. si svolgerà in collaborazione con l’ufficio diocesano per la pastorale del lavoro; collaborazione quanto mai preziosa e provvidenziale. Sempre più importante è, come cristiani, il fatto di riappropriarci di temi concreti e importanti come quello del lavoro e di tempi e spazi adeguati per poterne trattare; papa Francesco, parlando al Pontificio Consiglio per la giustizia e la pace il 2 ottobre 2014, affermava che “La crescita delle diseguaglianze e delle povertà mette a rischio la democrazia inclusiva e partecipativa, la quale presuppone sempre un’economia e un mercato che non escludono e che siano equi. Si tratta, allora, di vincere le cause strutturali delle diseguaglianze e della povertà”. In altre parole, di vivere il Vangelo e la vocazione alla costruzione del Regno di Dio fuori dal recinto della parrocchia, dentro le sfide del nostro tempo, parlando un linguaggio diverso da un “gergo ecclesiale” (che si concretizza in parole, gesti, espressioni, modi di porsi…) che spesso ha impedito una vera comunicazione col mondo. Sarà un momento privilegiato per l’ascolto, il confronto e per attivare processi nuovi sulla comprensione profonda di questi temi (che sono segni dei tempi).

2018.05.27 locandina convegno sul lavoro