Nuove strade per una comunità accogliente.
Testimonianze per conoscere il volontariato accogliente e l’affiancamento familiare.
Ha avuto luogo domenica 17 aprile il Convegno parrocchiale promosso dall’Azione Cattolica in memoria di Giuliano Lanzoni, sul tema delle forme di aiuto alle famiglie in difficoltà, in collaborazione con ASP e Agire Sociale.
Il parroco don Michele ha introdotto i lavori rammentando un passo del libro dell’Esodo nel quale il Signore ordina al popolo (nella notte della Pasqua di liberazione dall’Egitto): «ciascuno si procuri un agnello per famiglia, un agnello per casa. Se la famiglia fosse troppo piccola per un agnello, si unirà al vicino, il più prossimo alla sua casa, secondo il numero delle persone; calcolerete come dovrà essere l’agnello secondo quanto ciascuno può mangiarne» (Es 12,3-4).
Il presidente dell’AC parrocchiale, Giandomenico Leprini, ha ricordato che si tratta del secondo Convegno parrocchiale organizzato in memoria di Giuliano Lanzoni, parrocchiano di S. Agostino che si è sempre distino per un grande amore alla comunità ecclesiale e civile. L scelta del tema di quest’anno è dovuta al desiderio di dare attuazione al Piano pastorale parrocchiale, che, tra gli altri obiettivi, individuava l’esigenza di «avere una conoscenza rinnovata della gente che abita il quartiere, delle ricchezze e dei bisogni di tutti(…)», e altresì l’esigenza di «rimanere aperti ed aprirci ancora di più alla accoglienza e alla condivisione con i più poveri e diseredati. Con il servizio ai vicini di casa, lo sviluppo dell’affiancamento famigliare, la condivisione di generi alimentari e di denaro nella Messa domenicale».
Si possono ascoltare i files audio dei vari interventi del Convegno:
Il moderatore è stato Nicola Martucci, che ha presentato la traccia del Convegno.
La relazione di Angela Mambelli, assistente sociale e coordinatrice del Servizio per i Minori nell’ambito dell’ASP, che, dopo una introduzione, ha accompagnato il suo intervento con le slides qui riportate.
Clicca sull’immagine per ascoltare l’audio.
Testimonianza di Anna Sitta.
Testimonianza di Fabrizia Bovi.